Ceramica, smalti veneziani, cogolo ∅ 60cm
“L’obiettivo era riunire tutti i parenti senza che tra loro ne potessero parlare prima. Telefono alla mano, aveva soppesato le parole non dando adito a fraintendimenti. Giovedì, nel tardo pomeriggio, casa di zia Linda, questioni fondamentali di cui parlare in gran segreto. Verso l’ora dello spuntino pomeridiano erano iniziate ad arrivare le macchine, sguardi straniti nel ritrovare facce conosciute, ammassate, arrivo dopo arrivo, in salone attorno a un grande tavolo di vetro senza sedie, al centro solo un centrotavola preziosamente arricchito dal mosaico. Tale era il silenzio nella stanza che si poteva, allungando appena l’orecchio, percepire l’impalpabile stridere delle pietre sul vetro, nonostante la loro reciproca immobilità.”